La Buona Strada Rossa e Ruota di Medicina

 

Queste poche righe vogliono soltanto riportare la mia umile ricerca spirituale nei confronti del popolo dei Nativi Americani, in particolare a riguardo della

 "Buona Strada Rossa" ( la vita che conduciamo su questa Terra), attraverso la Ruota di Medicina, il Viaggio Sciamanico e vari libri che ho letto.

Spero un giorno di avere l'onore di poter conoscere direttamente un fratello o una sorella appartenenti a questo popolo, da cui poter trarre insegnamenti ancora più profondi.

La Ruota di Medicina definisce un modo di vivere, uno stile di vita proprio del Popolo della Nazione Rossa, non rappresenta un semplice cerchio costruito o abbellito da qualche sasso o pezzo di legno: è qualcosa di molto più profondo.

Prepararla materialmente e visivamente aiuta ad entrare in contatto con l'Energia di cui abbiamo bisogno in quel momento, cercando di non dimenticare che la Ruota di Medicina è personale.

Rappresenta la nostra stessa vita, le nostre emozioni, il modo in cui ci rapportiamo con la nostra stessa esistenza, con il mondo e l'Universo intero.

Nella nostra Ruota vediamo noi stessi, è il nostro specchio: scopriamo i nostri lati negativi e positivi, impariamo che siamo tutti connessi gli uni agli altri e talvolta possiamo divenire specchio per altre persone.

Riusciamo a vedere senza illusioni e inganni chi siamo veramente in questo specchio?

All'interno della Sacra Ruota c'è Amore, Armonia, Equilibrio, Sincerità, Amicizia, Giustizia, Amore, Fratellanza..qualità importanti da portare e mantenere all'interno della forma simbolica circolare.

Costruire la propria Ruota di medicina è una cosa profonda, Sacra, personale, al di là delle pietre o dei pezzi di legno c'è l'interazione con se stessi, con una parte della Creazione che vive e respira proprio in quella terra, in quel legno, in quella pietra, in quell'acqua...."Io ci Sono", pongo la mia intenzione, la mia vita all'interno di quella Ruota, con la Sacra Preghiera che esce dal cuore della mia Anima, cercando di vivere tutto questo in Armonia.

Per trovare quest'armonia è necessario cercare di percepire, sensibilizzare e modificare noi stessi per poi portare la nostra Essenza agli altri, rendendo tutto questo un Dono per chi ci circonda, al mondo. Inizieranno ad apparire in noi domande indispensabili.."Chi sono io? Cosa sono venuto a fare su questa Terra?

La Ruota di medicina contiene le quattro sacre direzioni: saper trovare un punto di partenza da una di queste Vie ci aiuta a conoscerci sempre di più, ad entrare nel profondo di chi siamo realmente, a scoprire il nostro Se' interiore, scoprire che siamo completi lasciandoci "toccare" dalle esperienze, sapere di possedere proprio quelle qualità che ricerchiamo nella vita ci aiuta a farci sentire Uno col Tutto. 

Nelle esperienze che compiamo manifestiamo un Disegno Universale, come esseri unici e cosmici, custodi di una Scintilla Divina del Creatore, scesa sulla Terra per partecipare a questo meraviglioso gioco; entrando in contatto con la nostra micro e macro personale "Ruota della Vita" portiamo alla luce la nostra vera natura, il nostro reale potere interiore, la nostra Medicina personale.

 

 

Con il vento della saggezza e della conoscenza iniziamo un grande cammino dentro di noi, diventiamo ricercatori e cerchiamo man mano altre vie per crescere. 

Con una mente chiara e un cuore aperto inizia un apprendimento, un mutamento, una morte e una rinascita, si riesce a intravvedere nel cerchio l'albero fiorito della nostra vita che nasce, sboccia, ritorna spoglio. Donandogli il giusto nutrimento, prendendosene cura con amore, le sue radici troveranno sempre nuova linfa di consapevolezza e nuova luce per ancorarsi. Quel fiore sboccerà dentro di noi e il nostro corpo, la nostra vita sara' diversa: inizieremo a nutrirci di innocenza, equilibrio ed armonia, qualità che illumineranno il nostro essere, faranno splendere la nostra Luce interiore.

Confesso che mi fa felice aver mantenuto quel pizzico di innocenza nel cuore, frammento di quel bambino interiore che vive dentro di me, che ha imparato ad accettare cio' che accade, che mi aiuta a percepire con più leggerezza i problemi quotidiani, per riuscire ad affrontarli con il sorriso nel cuore, dicendo alla mia mente "posso farcela!".

La vita è un'esperienza bellissima, come dicono gli Esseri di Luce: "Camminate bene insieme, curatevi e rispettatevi l'un l'altro, portando la Scintilla del Creatore dentro di voi nel vivere sulla Terra",

Ritornando alla Ruota di medicina, al suo interno portiamo cio' che siamo, con il nostro passato, le nostre vite, gli insegnamenti dei nostri antenati, il nostro presente Qui e Ora per poter cambiare il nostro futuro, tracciando una linea guida, una direzione da seguire per portare nuova linfa a noi e al mondo.

La Ruota ci mostra come riuscire a liberarci dalla prigione che gli altri ci costruiscono intorno, costringendoci ad essere cio' che non vogliamo. Ci aiuta a ri-prendere le redini della nostra vita, nel rispetto di noi stessi e nel conseguimento dei nostri obiettivi, diventando co-creatori proprio a partire dalla nostra Sacra Ruota di Medicina, per un futuro migliore.

Ringrazio e benedico tutti i fratelli e le sorelle di questo splendido popolo, per la loro cultura, le loro pratiche spirituali, i loro canti, per il rispetto, la dignità e l'onore che dimostrano per la vita, che ognuno di noi dovrebbe custodire nel cuore.

Onoro tutte le mie relazioni.

Con infinito affetto a tutto coloro che leggeranno queste mie semplici parole.

Mitakuye Oyasin  (siamo tutti fratelli)

Mario

LE QUATTRO SACRE DIREZIONI

Per gli Indiani d’America “medicina” significava potere, completezza, integrità e conoscenza: forze energetiche vitali cui si poteva attingere al fine di incanalarle per ottenere beneficio per il corpo e l’anima. Il termine “ruota di medicina” è stato applicato per la prima volta al  “Medicine Wheel”, sulle montagne del Big Horn in Wyoming, uno dei siti del genere, tra i più antichi che si conoscano, situato a quasi 3000 metri di altitudine e risalente a circa 200-500 anni fa. (vedi foto). Essa è una ruota costruita con grosse pietre bianche con un diametro di 28 metri e 14 raggi. La ruota di medicina veniva costruita con pietre o bastoni sulla base delle quattro sacre direzioni dello spazio. A volte viene chiamata il Sacro Cerchio. Da questa semplice definizione è possibile comprendere I due aspetti fondamentali della Ruota: essere insieme specchio dell’Universo e dell’uomo.

Attraverso la simbologia della Ruota è possibile entrare in contatto e comprendere se stessi e il mondo, in base al principio fondamentale dei nativi: “Come è dentro, così è fuori”. Essa funge da specchio: guardandola, si può vedere un riflesso dell’universo e del Grande Mistero, la Mente Universale che ha creato tutto ciò che esiste. Ci si può leggere il funzionamento dell’universo, giungendo ad una comprensione delle esperienze della vita e delle leggi cosmiche e naturali, dei principi e delle forze che modellano e animano la vita umana.

 

NORD: conoscenza e saggezza

 

Il colore del Nord è il bianco, il colore della purezza e dell’equilibrio. Esso è la somma di tutti I colori dello spettro solare e rappresenta perciò la perfezione e la completezza. L’elemento associato è l’aria. Essa trasporta I nostri pensieri, sogni e aspirazioni. Perciò l’Aria è associata alla mente e alla comunicazione. Essa è legata anche al vento che sfiora l’anima di tutte le cose viventi e porta nei suoi viaggi una particella di tutto ciò che tocca. Questo elemento è associato all’attività mentale e alla comunicazione. La parola chiave è: ricevere con la mente.

Il Nord viene poi associato all’inverno e alle stelle, che per I Nativi erano simbolo di universalità e protezione divina. Essi credono infatti di discendere dal Popolo delle Stelle, che li portò sulla Terra milioni di anni fa. Il Nord è il Luogo degli Anziani, della conoscenza e della saggezza. Conoscenza significa “ciò che è conosciuto” e per I Nativi comprende filosofia, religione, scienza, che si devono integrare reciprocamente nella vita. L’animale Totem connesso a questa direzione è il bisonte.

Il Bisonte era l’animale più importante per I Nativi Americani perché si donava completamente per permettere all’uomo di vivere, fornendogli tutto ciò di cui ha bisogno.

 

 

 

EST: illuminazione

 

 Il colore dell’Est il Giallo, la stagione è la Primavera, e il corpo celeste ad esso associato è il Sole. Queste tre cose sono simboli di vita, di continua trasformazione e rigenerazione, di Illuminazione e luce interiore.

L’elemento associato è il fuoco. Al fuoco era associato lo spirito, e infatti la Natura era vista come la condensazione, la manifestazione materiale del Grande Spirito. La parola chiave è: determinare con lo spirito. L’Est era chiamato dai Nativi  “Il Luogo della Vista Lunga”, perché qui si poteva avere una vista “panoramica” della vita. Qui si trova infatti la Porta d’Oro che l’uomo varca alla sua  morte.

Il Potere dell’Est è il Potere della Luce, dell’illuminazione mentale e spirituale e della visione interiore che deriva dalla coscienza dell’unità di tutte le cose viventi e che ci dà coraggio. L’animale totem associato all’est è l’aquila. L’Aquila è il simbolo della libertà da tutte le forme di ignoranza e bigottismo, della chiaroveggenza e della preveggenza. Essa custodisce la dimora degli ideali più nobili, è più vicina a Nonno Sole e si bagna nell’amore della sua luce; l’Aquila riesce a guardare direttamente il Sole senza esserne abbagliata.

 

SUD: fiducia e innocenza

 

Il Sud è legato all’Estate e al colore Rosso, il colore del sangue ossigenato. E’ associato alla vitalità, alla salute, al vigore, al coraggio, all’energia fisica e alla potenza sessuale. L’elemento associato è l’acqua. L’acqua fisica è fluida e se viene versata in un contenitore ne prende  la forma: essa rappresenta perciò la fluidità e l’adattabilità.

L’Acqua elementale rappresenta anche la vita: senza il movimento fluido e penetrante dell’acqua, la Terra si asciugherebbe e diventerebbe arida e nulla potrebbe crescere. Analogamente, l’uomo senz’acqua morirebbe in breve tempo. La parola chiave è: dare con le e mozioni. Il Sud è chiamato “La Via del Bambino”. Noi veniamo concepiti a Sud-Est e nasciamo a Sud, secondo la visione dell’uomo dei Nativi; quindi cresciamo percorrendo la Ruota in senso orario, toccando le diverse direzioni a seconda delle fasi della nostra vita. Così il Sud corrisponde all’infanzia, l’Ovest all’adulto, il saggio Nord alla vecchiaia  e ad Est c’è la Porta d’Oro che il nostro spirito varca alla nostra morte. Le caratteristiche principali del bambino sono la fiducia e l’innocenza, lo stupore e l’entusiasmo che ci fanno vedere la vita come un’esperienza meravigliosa. L’animale totem connesso al su è il topo: Il topo rappresenta la capacità di prendere coscienza delle cose avvicinandosi ad esse  con le sensazioni e il tatto. Il Sud insegna ad agire nello stesso modo, con fiducia nel nostro intuito, nelle nostre sensazioni e nelle nostre emozioni.

 

OVEST: introspezione e trasformazione

 

L’elemento collegato all’ovest è la terra. Le caratteristiche della Terra Elementale sono solidità, inerzia, stabilità. L’Ovest è il luogo della materia, delle apparenze, del mondo della forma, della manifestazione fisica ed il luogo dell’esperienza dove si impara e si cresce. Spesso la Terra è rappresentata dalla sua forma più duratura, la pietra. La natura della Terra è sostentatrice, dà conforto, costanza e sicurezza.

L’Ovest è associato all’Autunno e come corpo celeste è legato alla Terra, mentre il colore dell’Ovest è il Nero, il colore della non-forma da cui tutto ha origine. Esso assorbe tutti I colori dello spettro in sè, immagazzina ed è protettivo. Nere erano infatti le Tende della Luna, I tepee dove le donne Native si ritiravano durante le mestruazioni, per ascoltare nelle profondità del loro corpo il potente contatto con la Madre Terra, che si manifesta con grande forza attraverso il corpo della donna durante il ciclo.

La parola chiave è: trattenere con il corpo. Attraverso il corpo ci è consentito di immagazzinare energie e nutrimento, ma nel corpo si possono anche conservare le vecchie ferite che ci hanno fatto soffrire nelle emozioni, nella mente o nello spirito e che qui si fissano raggiungendo una forma finalmente visibile: la malattia. L’animale totem associato alla direzione dell’ovest è l’orso. Il Grizzly, Orso Grigio, è conosciuto per la sua grande forza.  La forza che questo Totem ci permette di contattare è quella di chi sa riconoscere il giusto momento per ritirarsi a recuperare le forze e riorganizzare i propri pensieri. Solo così è possibile preparare nuove e fertili strategie di azione.

 

 

Tratto da: La Ruota di Medicina di Kenneth Meadows edizioni L’età dell’Aquario

 

Giuditta Dembech: Benedizioni Per la Terra

Questa preghiera va recitata voltandosi e levando le mani giunte verso i quattro punti cardinali, motivo per cui fra un punto e l’altro sarà necessaria una breve pausa per eseguire il movimento. È una preghiera molto intensa che attira e sensibilizza i Deva, i quali lasciano una grande vibrazione di serenità nel luogo in cui viene recitata.

Molto suggestiva, viene caricata di una grande potenza se viene recitata in gruppo all’aperto, immersi nella bellezza della Natura.

 

Sia pace a Nord

 

Sia pace a Ovest

 

Sia Pace a Sud

 

Sia pace a Est

 

Sia pace attraverso i quattro elementi

e all’Etere Cosmico che tutto contiene.

Vi sia pace e amore per tutte le creature

visibili e invisibili.

Attraverso i loro regni

ed i loro elementi.

Sia pace ai loro Angeli

e ai loro Deva.

 

Sia pace a noi che con essi

condividiamo il cammino.